Piccola e libera rassegna di cinema animato e sperimentale
6ª edizione, 13 – 16 luglio 2023, Lecco
Anteprima giovedì 29 giugno, Olginate (LC) in collaborazione con il festival Toni Molesti
Fantasmagorie è una piccola e libera rassegna di cinema animato e sperimentale che cerca di mappare quei territori incerti che si collocano tra creazione professionale e divertimento amatoriale, punti bianchi sulla carta geografica dove si continua a immaginare senza limiti e freni inibitori altri modi possibili di pensare e di fare cinema.
Un cinema pestifero e guastafeste, sospeso fra la fantasmagoria e l’artificio, la magia e la seduzione, che si muove furioso per tentativi, felice nel fare a pezzi, destabilizzare l’immagine, la sua tenuta, smontandola, finanche distruggendola.
Come ogni anno proponiamo una selezione di opere e di autori ovviamente parziale, perché il criterio che sta alla base dei film che scegliamo è sempre lo stesso: il fatto che ci piacciono.
Quattro serate, dal 13 al 16 luglio, tutte a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, più un’anteprima, il 29 giugno, in collaborazione con il festival Toni Molesti, in cui proporremo una sonorizzazione dal vivo di The Lodger, muto del 1927 – «il primo vero “Hitchcock”» a detta dello stesso Alfred Hitchcock, il film che lo proietta verso la grandezza -, a cura dei cinque musicisti del progetto Soundtracks – Musica da film guidati sul palco da Adele Altro (Any Other).
E poi:
● Unicorn Wars di Alberto Vázquez + Evil Cuteness. Un viaggio negli abissi della psiche di un orsetto. Un’anti-fiaba grandguignolesca; un manifesto contro la tirannia del cute, del “carino” di cui offriremo un precipitato nel suo lato oscuro.
● Alessandro Baronciani ci racconta tutto quello che avremmo voluto sapere (*ma non abbiamo neanche mai osato pensaere) su RAGAZZAcd, la sua ultima graphic music, progetto multisensoriale che si legge ascoltandolo.
● Total Refusal + AI Cinema. Faccia a faccia con i doppi impalpabili dell’umano: dalla guerilla multimediale pseudo-marxista dei Total Refusal, che attentato e sovvertono lo spazio videoludico, all’immersione nelle immagini algoritmiche create attraverso l’intelligenza artificiale.
● Jacques Perconte, ovvero la magnificenza dei capricci visivi in alta infedeltà di uno dei grandi alchimisti dell’immagine digitale (in collaborazione con I mille occhi di Trieste).
Vi aspettiamo!